09.04.17
Power Acoustic Sunday
19:30 - Apertura porte
20:00 - Trio Fuoriposto ft. Michele Polga
21:30 - ZADENO TRIO “Holes In The Ground”
23:00 - Jam with special guest Michele Polga
Contributo responsabile 7 con tessera Arci, offerta libera per studenti e jammisti con tessera Arci.
Pluripremiata, giovane e talentuosa è la formazione dello Zadeno Trio, gruppo Made in Italy ma formatosi in Olanda. Claudio Jr De Rosa, Alessio Bruno e Jacopo Zanette ci condurranno in luoghi e sonorità intrisi di contaminazione e tradizione.
Sempre Made in Italy sarà il gruppo di apertura formato da Federico Pozzer, Michele Todescato e Massimo Cogo, un trio 'Fuori Posto' che allo Spazio Aereo creerà una nuova dimensione e che in questa stessa dimensione ospiterà uno dei più grandi sassofonisti jazz della scena italiana: Michele Polga.
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Zadeno Trio - Holes In The Ground
Claudio Jr De Rosa - Sax
Alessio Bruno - Contrabbasso
Jacopo Zanette – Batteria
Lo Zadeno Trio è una formazione italiana nata nel 2014 in Olanda, vincitrice dei premi Jazz by the Pool 2014, Leiden Bonnekamp Jazz Award 2015, Jazz Live Fara Sabina 2015 e Barga Jazz Contest 2015 e finalista al Bucharest Jazz International Competition. La formazione spazia dagli standard della tradizione, prendendo in particolare come modelli Joe Henderson e Chris Potter, fino ad arrivare al repertorio originale di “Holes In The Ground”, edito da Emme Record Label. Il trio, che dal 2014 si è esibito in oltre quaranta tra Festival e Jazz Club europei, presenterà inoltre brani del nuovo repertorio di prossima incisione.
Claudio Jr De Rosa
Sassofonista,arrangiatore e compositore, vincitore di “2016 1st Asian Saxophone Congress,Taiwan”, Premio Nazionale “Chicco Bettinardi 2016” e “Louis Van Dijck Jazz Award 2016”.
Alessio Bruno
Musicista di estrazione sia classica che jazz, dopo il diploma di Conservatorio a Modena nel 2009 prosegue gli studi presso il Royal Conservatory de L’Aia. Si è esibito in numerosi Jazz club e Festival, tra cui Umbria Jazz Winter, Varsavia Jazz Festival e North Sea Jazz Festival.
Jacopo Zanette
Musicista, compositore, didatta. Bachelor in batteria jazz al Kaerntnerlandeskonservatorium di Klagenfurt nel 2013.Nel maggio 2015 finisce il suo Master al Koninklijk Conservatorium di L?aia, Olanda. Dal gennaio 2016, assistente professore per la cattedra di batteria e percussioni jazz alla Ionian University di Corfù, Grecia.
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IL TRIO FUORI POSTO ft. Michele Polga
Federico Pozzer - Piano
Michele Todescato - Contrabbasso
Massimo Cogo – Batteria
Special guest: Michele Polga - Sax
È con ironia che il trio ha scelto di definirsi “fuori posto”, ma è anche vero che sentirsi fuori posto fa parte della condizione di chi cerca qualcosa e non l’ha ancora trovato. Forse un luogo dove tutto funziona e che forse non verrà mai trovato. Oppure, parlando di musica e di improvvisazione, che viene trovato proprio quando lo si cerca e non si ha nemmeno il tempo di accorgersene, se non a livello intuitivo: mettere tutti i suono al loro posto, in un contesto solo in parte prestabilito, nell’istante stesso in cui i suoni prendono vita. Trovare la creazione nel momento stesso in cui essa viene creata, scegliere e prendersi la responsabilità di agire nel “qui e ora”. Le tappe di questa ricerca, luoghi in cui la ricerca del suono si attua entro limiti prestabiliti, portano la bandierina di chi in essi è già passato: Misha Mengelberg e Thelonious Monk, autori dei brani proposti dal Trio Fuori Posto, cui il trio mescola impervi sentieri originali attraverso le foreste del suono, composti in particolare dal pianista Federico Pozzer. Ospite speciale, il sax di Michele Polga!
Federico Pozzer
Federico Pozzer nasce a Schio. Inizia a studiare pianoforte classico all'età di 10 anni per poi iscriversi al liceo musicale di Schio, dove si diploma nel 2010. Nel 2015 si diploma in Pianoforte Jazz presso il Conservatorio di Vicenza. Nel 2011 vince una borsa di studio dell' Associazione Amici della Musica e Musicisti Jazz come promettente allievo del corso di jazz del Conservatorio e nel 2013 si trasferisce in Olanda per studiare al Conservatorio di Groningen. Nel corso degli anni ha suonato in diversi festival in Europa: Sounds of Music Groningen, Padova Jazz Festival, Novi Sad Jazz Festival, Vicenza Jazz, Kongres Aleatorystòw.
Michele Todescato
Dopo gli esordi come chitarrista e il diploma di musica jazz a Vicenza, si diploma in contrabbasso presso il conservatorio di Rovigo. Attivo sia come contrabbassista classico che jazzista, ha collaborato con orchestre e musicisti di ogni genere.
Massimo Cogo
Batterista vicentino classe 1989. Diplomato al triennio di musica jazz del conservatorio di Vicenza, ora iscritto al biennio di musica jazz presso lo stesso conservatorio. Ha frequentato svariate masterclass e seminari in Italia, fra cui i seminari estivi di Siena Jazz e il laboratorio Forme Sonore di Roberto Dani. Ha suonato sia in Italia che all’estero per rassegne come Vicenza jazz, Jazz for Anna, Dusseldorfer Jazz Rally.
Michele Polga
Diplomato in sassofono al Conservatorio “Martini” di Bologna e in musica jazz al Conservatorio “Bomporti” di Trento con Franco D’Andrea. Frequenta i seminari estivi di Veneto Jazz e quelli di Siena Jazz vincendo la borsa di studio per le clinics IASJ (International Association of School of Jazz) di David Liebman, che frequenterà l’anno successivo a Boston presso il Berklee College of Music. Ha suonato con Paolo Fresu, Marco Tamburini, Marcello Tonolo, Pietro Tonolo, Roberto Rossi, U.T. Gandhi, Sandro Gibellini, Valerio Abeni, Furio Di Castri, Claudio Fasoli, Paolo Damiani, Tony Scott, Fabrizio Bosso e moltissimi altri.Ha partecipato fra gli altri a Skopje Jazz Festival, “Rumori Mediterranei” Roccella Jonica Jazz Festival, Fiemme Ski Jazz, Itinerari Jazz Trento, Gorizia Jazz, Alpe Adria Jazz Festival, Jazzandra (Adria –RO), Veneto Jazz, Codenons Jazz, Padova Porsche Jazz Festival, NU Festival della creatività e dell’innovazione, Storie di Jazz a Padova, ; Due Laghi Jazz Fest. Ha preso parte a diversi dischi registrandone tre a proprio nome, l’ultimo dei quali, in quintetto con Fabrizio Bosso, Luca Mannutza, Luca Bulgarelli e Tommaso Cappellato, è stato edito da Abeat Record ricevendo un inserto speciale su JazzIt Magazine, che lo ha inoltre segnalato fra i 100 cd più belli del 2011.
