25.02.17
FUZZ ORCHESTRA / GLINCOLTI

Contributo responsabile 7 € con tessera Arci
Studenti 5 € con tessera Arci

Una festa dalle tinte nere mentre fuori il Carnevale infuria: Spazio Aereo celebra la parata delle maschere e dell’inganno con il live della Fuzz Orchestra, in un concerto che si fa narrazione heavy rock di momenti gloriosi e oscuri della storia dell’Italia contemporanea, inondati da sample dal cinema socio-politico italiano ’60 e ’70, documentari, vecchi vinili e suggestioni metallurgiche. In apertura Glincolti: indigeni da spirito funk e anima progressive, chitarre taglienti, feeling viscerale.

Ogni travestimento crollerà.
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FUZZ ORCHESTRA
Dal 2007, anno di uscita del suo debutto omonimo, oscuri sussurri apocalittici continuano a innestarsi nella materia musicale della Fuzz Orchestra: heavy rock e analisi critica della contemporaneità, inondati da campioni audio provenienti dal cinema socio-politico italiano ’60 e ’70. Il loro ultimo album “Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi”, uscito a Marzo 2016 per Woodworm, narra storie di Rivelazione, Giudizio e Scelta. Un percorso fra vari tipi di Apocalissi: storiche e sociali, personali e sacre. In questo disco Luca Ciffo (chitarre), Fabio Ferrario (rumori, campioni audio, tastiere) e Paolo Mongardi (batteria) sono affiancati alcuni da vere e proprie autorità underground, tra cui Enrico Gabrielli (Afterhours, Mariposa, Calibro 35), Nicola Manzan (Bologna Violenta) e Riccardo “Rico” Gamondi (Uochi Toki).
Da un esordio principalmente noise-kraut, giungono con “Comunicato n.2” a una corrente sonora più oscura e brutale: la voce non racconta più Storia, ma solo Lotta. Nel 2012, con “Morire per la Patria”, la band si addentra nelle profondità della mentalità totalitaria, dell’Ego e del concetto di Patria.
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GLINCOLTI
Progressive, psichedelia, funky. Tutto questo e molto altro. Un quintetto strumentale dalla sezione vocale eloquente, nato nel 2007 e che fonde passione e alchimie. Nel 2010 la band pubblica il disco d'esordio "Visti e imprevisti” (Go Down Records), seguito nel 2012 dall'omonimo "Glincolti" (sempre su Go Down) con la partecipazione di Enrico Gabrielli. Hanno condiviso il palco con Calibro 35, Bud Spencer Blues Explosion, Gogol Bordello, Mellow Mood e molti altri. Ultimo lavoro "Ad occhi aperti", disco dalle sonorità progressive rock, psichedeliche e blues. Glincolti sono Roberts Colbertaldo, Andrea Zardo, Alberto Piccolo, Alex Donanzan e Alessandro Brunetta.

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Artwork: Cristina Morandin
Ingresso riservato soci ARCI