Domenica 24 aprile 2016

Apertura ore 21.30 | 12€

VENETIAN SNARES LIVE ore 23.00

Quando ascoltiamo una canzone, le nostre menti anticipano costantemente l’immediato sviluppo della melodia: la possibilità di identificare dei pattern nella trama ritmica e armonica ci permette di avere aspettative su cosa succederà e di creare un orizzonte d’attesa che può essere confermato solo con la progressione dell’ascolto. Cosa succede quando la melodia, la ripetizione e la struttura sono rimosse da un brano musicale?
Scopritelo a Spazio Aereo domenica 24 aprile: VENETIAN SNARES presenta LIVE - per la prima volta nella sua carriera - il suo ultimo lavoro, Traditional Synthesizer Music, una collezione di brani creati e suonati direttamente da Aaron Funk solamente su sintetizzatori modulari, senza sovraincisioni o editing.
Ogni brano nasce dalle polveri e si risolve nel completamento della sua stessa registrazione. Il risultato è la scoperta di tracce con strutture intercambiabili e diverse stratificazioni di microstrutture analogiche: un esercizio di sorprese continue, pattern che si interrompono per creare progressioni inaspettate, tracce multiple e disorientanti che giocano con l’orizzonte d’attesa dell’ascoltatore.
La nostra capacità di prevedere cosa succederà dopo viene infranta. Non si può immaginare il futuro, ­non si può ricordare il passato. L’esistenza è confinata a un istante puntiforme. Questa musica è impossibile da fissare alla mente, è impossibile ricordarla una volta che è finita: tutto quello che rimane è l'Esperienza.

BIO

Aaron Funk, in arte Venetian Snares, è un artista canadese di Winnipeg, conosciuto per essere uno dei pionieri della breakcore ed uno dei produttori più complessi degli ultimi dieci anni. Il suo disorientante codice comunicativo si basa sull’ampio ricorso a tempi dispari (7/4, 11/4) e a linee musicali complesse—caratteristiche che rendono il canadese Funk inconfondibile sin dal suo primo EP Greg Hates Car Culture, uscito nel 1999 per la sua piccola etichetta, fondata dalle ceneri di quella scena drill'n'bass/breakcore che lo farà diventare uno dei più popolari ed estroversi musicisti che lavorano in questa sfera al pari di Squarepusher, Aphex Twin e Boards of Canada.

Dal 2001 comincia a collaborare con Planet Mu, la rinomata label di Mike Paradinas (aka ?­Ziq), un rapporto che rimane costante fino ad oggi, con l’uscita di “My Love Is A Bulldozer” (2014), ”Your Face” (luglio 2015). Ma l’album che stabilì Venetian Snares come uno degli artisti più influenti della scena elettronica fu “Doll Doll Doll”, prodotto dalla Hymen Records. Album per cui Trevor Brown, uno degli artisti più perversi e controversi dell’arte contemporanea, ha disegnato la cover—la prima di una lunga serie.

Ancora oggi è impossibile etichettare il sound di Venetian Snares: Funk è un artista affamato di sperimentazione, nonostante il suo marchio di fabbrica brutale e distorto non cambi mai. Il lavoro più recente Traditional Synthesizer Music è uscito a febbraio 2016 per la sua Timesig, e conferma Funk un produttore imprevedibile che sempre impressiona fino all'ultimo beat.

https://venetiansnares.bandcamp.com

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