23.04.17
Zu
Caterina Palazzi- Sudoku Killer

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Mentre le costellazioni scintillano silenziose, la superficie terrestre si spalanca e inghiotte. Spazio Aereo inverte le sue coordinate dal cosmo aperto all’Ipogeo, puntando dritto al centro della Terra verso i monoliti del non-rock Zu e il loro nuovo album “Jhator”, in uscita a marzo 2017 e che incide una nuova traccia nella direzione musicale della band, quasi evocandone un rito di passaggio dai caratteri unici sulla scia del percorso tra jazz, metal, hardcore punk e math. In apertura il jazz incontra la psichedelia più conturbante con Sudoku Killer, ensemble guidato dall’arco oscuro della contrabbassista Caterina Palazzi, tra i migliori nuovi talenti nel Top Jazz 2015.
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Zu
Con 14 album e partecipazioni a festival in tutto il mondo, gli Zu si collocano oggi fra i nomi più alti della musica strumentale sperimentale italiana e non solo, fautori di una fusione difficilmente classificabile di hardcore punk, jazz, metal e math rock. Nata a Roma nel ’97 con una formazione singolare per il genere (Luca Mai al sax baritono, Massimo Pupillo al basso e Jacopo Battaglia alla batteria), fin dagli esordi la band si distingue per una vibrazione preferenziale verso la composizione di musica per rappresentazioni teatrali. Con l’ingresso di Roy Paci alla tromba nel ’99 e l’uscita del primo disco Bromio, votato al jazzcore sperimentale e che desta la grande attenzione di critica e pubblico, la band intraprende una serie di fortunate collaborazioni, tra cui quella con il chitarrista sperimentale Eugene Chadbourne in The Zu Side of the Chadbourne (2000) e Motorhellington (2001). Dopo l’uscita di Paci, durante il seguente tour mondiale (e avendo suonato fra gli altri con The Ex, Ami Denio e Damo Suzuki), presso gli studi di Steve Albini (Big Black, Shellac) la band registra il secondo album Igneo –così il celebre sassofonista John Zorn a riguardo: “Avete creato una musica potente ed espressiva che spazza via totalmente ciò che molti gruppi fanno in questi giorni”-. Dopo il disco dal vivo Live in Helsinki del 2003, nel 2005 esce How to Raise an Ox, seguito da un tour con la Fantômas/Melvins bigband. Dal 2007 collaborano in pianta stabile con Mike Patton. Nel 2008 realizzano uno split EP con Il Teatro degli Orrori. Nel febbraio 2009 esce Carboniferous, che tra gli ospiti vede lo stesso Patton, Buzz Osborne dei Melvins e Giulio Favero. Dopo l’uscita di Jacopo Battaglia e una pausa di tre anni, nel 2014 il gruppo annuncia il ritorno sulle scene insieme a Gabe Serbian dei californiani The Locust alla batteria, con il quale realizza l’EP Goodnight, Civilization e che sarà in seguito sostituito da Tomas Järmyr. Nel 2015 esce il tagliente Cortar Todo, seguito nel marzo 2017 dal particolare capitolo “Jhator”.
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Caterina Palazzi- Sudoku Killer
Sudoku Killer, band guidata dalla contrabbassista Caterina Palazzi, nasce a Roma nel 2007. Tutti i musicisti provengono da esperienze artistiche affini, che spaziano dal jazz, al rock alla musica sperimentale. Nel 2010 esce il loro primo lavoro discografico “Sudoku Killer”, cui segue un tour di oltre 300 date in Europa. Durante gli anni passati in tour la band si discosta sempre più dal proprio sound d’origine, approdando in territori più acidi e spigolosi che risultano nell’ultimo album “Infanticide”, fortemente caratterizzato da sonorità psichedeliche, noise, post-rock ed evocative di colonne sonore cinematografiche. Fra le onorificenze il Jazzit Award di Caterina Palazzi del 2010, numerose menzioni fra i Migliori Dischi del 2015 a Infanticide (Impatto Sonoro, Free Fall Jazz, Son of Marketing, Storia della Musica, Alternitalia, Distorsioni e altri) e la menzione tra i migliori nuovi talenti nel Top Jazz 2015 a Caterina Palazzi.

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