11.03.17

Spazio DIY | Random Numbers Showcase
Paolo Iocca – live
SOMEC – live
BXP – DJ set

Terzo appuntamento del format di Spazio Aereo dedicato alle etichette indipendenti: sabato 11/03, a presentare le ricerche nel suono degli artisti nel proprio roster Random Numbers, collettivo di musicisti elettronici, produttori e dj di stanza a Bologna, che proporrà il duplice live di Paolo Iocca e Somec e il dj-set di Bxp in una notte di desiderio sperimentale, dance underground e software alla serotonina.

Contributo responsabile 5€ con tessera Arci
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• PAOLO IOCCA •

Curiosità insaziabile e desiderio di sperimentare: queste le chiavi della carriera che ha reso noto Paolo Iocca, poliedrico producer italiano in attenta esplorazione del mondo della musica dance
underground. La versatilità maturata nel suo vissuto musicale precedente è il punto di forza dei suoi live/dj-set e del suo sound, che risulta ipnotico, profondo, vagamente opaco, sensuale, duplicemente orientato al dancefloor e all’ascolto puro. Sound perfettamente rispecchiato dalle produzioni della sua label RA-1, focalizzata nell'ambito della musica dance underground e che pubblica esclusivamente edizioni limitate in solo vinile.
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• SOMEC •

SOMEC (Giovanni Napoli) non è un producer. Non gli interessa comporre quanto mettere in moto dei processi e mostrarne lo svolgimento. Più che delle vere e proprie composizioni, infatti, le tracce che compongono le sue due release per Haunter (“Arbitrary Function Generator” e “Source Of Uncertainty”) sono i solchi di un percorso infestato da esperienze e traumi, ripercorso interagendo spontaneamente con le sue macchine. For your happy serotonine weeks.
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• BXP •

Carlo Mameli (a.k.a Bxp), dj e produttore sardo ma bolognese di adozione, si trasferisce a Bologna nel lontano 2001, dove, munito di memoria emotiva e disco rigido cerebrale ricolmi di sonorità del periodo di fondamentale snodo dell'elettronica inglese, inizia la sua intensa produzione musicale. La sua più recente evoluzione stilistica, in progressivo e deciso slittamento verso forme sempre più votate alla dancefloor e accomunabili al nuovo corso R&S, si è dipanata in concomitanza con un utilizzo di hardware sempre più consistente: se fino a qualche anno fa il suo processo produttivo prevedeva un ingente uso di campionamenti e software, ora sono ora i sintetizzatori modulari a farla da padroni. Ha recentemente creato la sua label Random Numbers, su cui produce alcune delle più interessanti realtà del panorama sperimentale italiano.
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Artwork: Cristina Morandin
Comunicazione riservata soci Arci