26.11.16
MOUSE ON MARS | Opening Giorgio Tuma w/ Laetitia Sadier

Early bird 12€ + d.p.
Ingresso 15€

"Con le loro sperimentazioni elettroniche, in bilico tra techno e kraut-rock, i Mouse on Mars si sono rivelati una delle formazioni più originali della nuova scena elettronica tedesca" (OndaRock)

Spazio Aereo si prepara a una serata a confronto con un duo maturato dalle esperienze pioneristiche del krautrock anni '70 e oggi arrivato ad imporsi come un caposaldo dell'elettronica: in una carriera più che ventennale, i Mouse On Mars hanno scritto alcune fra le pagine più interessanti del modernariato elettronico tedesco e mondiale, elevandone il livello attraverso potenza ritmica, esplorazioni sonore e ibridi timbrici che creano un linguaggio musicale innovativo, sintesi dei generi elettronici più diversi (techno, lounge, ambient, ma anche IDM, kraut-rock), uniti a una larga piacevolezza dell'ascolto.

In apertura il limpido folk psichedelico del cantautore Giorgio Tuma: fra respiri e venti scandinavi, malinconia e ambientazioni silvestri che sorridono anche a shoegaze e classici Sixties, Tuma proporrà sul nostro palco il suo ultimo lavoro discografico "This Life Denied Me Your Life", uscito quest'anno per Elefant Records. Ad accompagnarlo live una voce che non ha bisogno di presentazioni: Lætitia Sadier, cantante e membro degli Stereolab già all'opera in alcune tracce del disco e in passato collaboratrice anche degli stessi Mouse On Mars.

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Mouse on Mars

Nati come duo nel 1992 a Colonia e presto trasferitisi nella Dusseldorf dei Kraftwerk, i Mouse On Mars si collocano oggi fra i maggiori rappresentanti del rinnovamento dell'elettronica tedesca, con una peculiare capacità di arrangiamento e remixaggio che affonda le proprie origini nelle sonorità dei pionieri dell'elettronica dei '70 -primi fra tutti le stelle polari Kraftwerk, Neu! e Faust- estendendosi fino alle più varie derive della composizione sintetica, in bilico fra sperimentazione, dissonanze e club-hit.

Nel 1994 il primo Ep del duo "Frosch" è già nella Top 3 della indie chart inglese, presto seguito dall' album "Vulvaland" che ne preannuncia la particolare inclinazione fra trance e drum&bass. Nel '95 il loro "Iaora Tahiti" porta Melody Maker a definire il progetto "post-techno futurista". L'anno seguente il fresco cocktail elettronico del singolo "Cache Couer Naif", interpretato da Laetitia Saider e Mary Hanson degli Stereolab, diventa una hit nei club di tutta Europa.

Techno frizzante, melodie meccaniche e partiture cosmiche contrassegneranno il successivo apprezzato lavoro del duo "Autoditacker" e la compilation "Instrumentals" del '98, che inaugurerà anche la fondazione dell'etichetta personale del gruppo, Sonig. Gli anni successivi sono contrassegnati da svariati successi, fra i numerosi tour spesso sold-out attraverso Stati Uniti, Giappone ed Europa e la pubblicazione di "Niun Niggung" del '99, collage di pop elettronico e cadenze robotiche inserito nella Top100 di quell'anno. Nello stesso anno, il duo viene insignito del premio della radio tedesca Eins Live Krone Für Innovation, che testimonia e riconosce il valore dei MOM nell'elaborazione di nuovi concetti musicali.

Nel 2001 il duo dà alle stampe "Ideology": violini, violoncelli, il piano di Matthew Herbert, trombe e un intenso programming si mescolano dando alla luce un capolavoro serrato e originale, in bilico fra improvvisazione, rave party e krautrock e attraversato da un fascino anarchico che solo nella successiva raccolta "Radical Connector" del 2004 troverà una forma più diretta, avvicinandosi sia agli Air che a Prince ma riproponendoli in una chiave meno minimalista, fra sonorità danzerecce dalla dub alla techno.

Dopo "Varchaz" del 2006 e una bizzarra collaborazione punk-funk con Mark E. Smith dei Fall per il progetto "Tromatic Reflexxions", il duo si riaffaccia sulla scena musicale solo nel 2012 con "Parastrophic", in uscita per la Monkeytown degli amici Modeselektor per la quale uscirà anche il più recente vinile in edizione limitata "Spezmodia".

Recuperando e assemblando generi e tendenze divenuti capisaldi della musica elettronica, i Mouse On Mars hanno scritto alcune fra le pagine più interessanti del modernariato elettronico tedesco, elevandone il livello attraverso potenza ritmica, esplorazioni sonore e ibridi timbrici che creano un innovativo linguaggio musicale, sintesi dei generi elettronici più diversi (techno, lounge, ambient, kraut-rock) uniti a una larga piacevolezza dell'ascolto.

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Giorgio Tuma & Lætitia Sadier

"Giorgio Tuma è un musicista unico in Italia: la sua è una musica limpida e fragile che vive di respiri e folk silvestre, venti scandinavi e timidezza". (Rockit)

Giorgio Tuma nasce nel Salento, ad un passo dal mare. Si avvicina alla musica tardivamente, quando nel 2001 scopre il new acoustic movement ascoltando "Quiet Is The New Loud" dei Kings Of Convenience. In collaborazione con Matilde Davoli realizza "Uncolored (Swing’n’Pop Around Rose)", uscito per l'etichetta dei Perturbazione L'Amico Immaginario. Dopo un periodo a Roma rientra in Puglia, dove scrive il secondo disco "My Vocalese Fun Fair". L'album gli fa ottenere le attenzioni della spagnola Elefant Records (fra le sue produzioni anche i notevoli Camera Oscura), grazie al supporto della quale pubblica "In The Morning We'll Meet". Nel 2016, sempre per la Elefant Records pubblica la gemma "This Life Denied Me Your Love", in cui fra gli altri collabora con Michael Andrews, Populous e Lætitia Sadier degli Stereolab. Inizialmente avvicinate alle atmosfere di Nick Drake, oggi le sonorità di Tuma si sono ampliate in direzione di una maggiore inclusione di classici Sixties, folk, psichedelia contemporanea e melodie pop, in una personale ricchezza di ambientazioni che sorride anche a shoegaze e lounge music attraversando narriazioni malinconiche e languide.

Lætitia Sadier è un nome che non ha bisogno di presentazioni: cantante, tastierista, percussionista e chitarrista, è stata membro dei franco-britannici Stereolab sin dalla loro fondazione, intraprendendo dal 2010 una carriera solista di successo. Con all'attivo anche diverse collaborazioni proprio con i Mouse On Mars, Laetitia Sadier sarà presente sul palco di Spazio Aereo in occasione del live di Giorgio Tuma, con il quale ha iniziato a collaborare da tempo registrando anche alcune voci dell'ultimo disco.
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Artwork: Cristina Morandin
Produzione: Associazione Culturale Spazio Aereo

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